Il corso indagherà i profili penalistici della tutela dell’interesse alla sicurezza nelle sue diverse dimensioni, affrontandone anche le questioni di compatibilità con un sistema costituzionalmente orientato. Verranno esplorati alcuni reati contro la personalità dello Stato: di attentato, di associazione politica e terroristica, contro i segreti. Nonché contro la pubblica amministrazione e contro la persona. Attenzione sarà dedicata alle implicazioni derivanti dal sistema di informazione per la sicurezza della Repubblica, dal segreto di Stato e dalle garanzie funzionali a favore degli operatori di intelligence.
Applicazione di conoscenza e comprensione, competenze trasversali. Il corso si propone di fornire la conoscenza della parte speciale del diritto penale nella parte relativa alla tutela dell’interesse alla sicurezza e alle implicazioni derivanti dalla legislazione speciale. Attenzione sarà riservata alla giurisprudenza ed alla prassi applicativa. Per sviluppare competenze trasversali, le esercitazioni saranno dedicate a sviluppare capacità di soluzione di casi pratici. Autonomia di giudizio Alla fine del corso lo studente dovrebbe essere in grado di approfondire autonomamente quanto imparato e così utilizzare le conoscenze di base come punto di partenza onde pervenire a risultati ulteriori contraddistinti da una maturità sempre maggiore. Lo studente dovrebbe sviluppare una propria autonomia di giudizio e le capacità di trarre conclusioni. Capacità di apprendimento Lo studente deve progressivamente rendersi autonomo dal docente, acquisendo la capacità di affinare ed approfondire in modo autonomo le conoscenze acquisite durante il corso. Obiettivi formativi Il corso mira a fornire un consapevole inquadramento della parte speciale del codice penale interessata dal programma e della relativa legislazione speciale, così come risulta sia dalle elaborazioni teoriche sia dalle impostazioni giurisprudenziali, dando allo studente gli strumenti per un corretto approccio alla soluzione dei casi pratici.
Costituzione e profili dell’interesse alla sicurezza, pubblica e nazionale: garanzia e limite dei diritti fondamentali. Norme penali, prevenzione dei pericoli e anticipazione della soglia di punibilità: profili problematici. Legislazione dell’emergenza, sottosistemi d’eccezione’ e modelli di diritto penale ‘differenziato’. Delitti contro la personalità dello Stato: nozioni generali, delitti di attentato, delitti di associazione politica e terroristica, delitti contro i segreti di Stato. Delitti contro la pubblica amministrazione: nozioni generali, delitti dei pubblici ufficiali contro la p.a.; delitti dei privati contro la p.a. Delitti contro la persona: nozioni generali, delitti contro la vita, delitti contro la inviolabilità del domicilio e la inviolabilità dei segreti. Attività d’intelligence e garanzie funzionali: nozioni generali, legalità, legittimità e cause di giustificazione.
Lezioni, seminari, esercitazioni. Discussioni di casi pratici attraverso materiale documentale fornito agli studenti. Nel caso in cui l’insegnamento dovesse essere erogato a distanza per disposizioni superiori derivanti da motivi di sicurezza sanitaria, la modalità sarà sincrona, senza registrazione, nei tempi fissati dall’orario ufficiale delle lezioni. Link Teams: https://teams.microsoft.com/l/team/19%3a20413c219b9f4ee08d96ae83bcc96dbd%40thread.tacv2/conversations?groupId=614b22a0-ce60-48ad-b409-cffb6f47299c&tenantId=7519d0cd-2106-47d9-adcb-320023abff57 Codice Teams: eqol53j
La prova finale è prevista in forma orale con domande a risposta aperta affinché sia possibile verificare non solo il possesso di nozioni, ma anche la capacità di collegamento e orientamento complessivo dello studente che verrà esaminato su almeno quattro/cinque principi e istituti. Nel caso in cui la prova orale dovesse essere a distanza per disposizioni superiori derivanti da motivi di sicurezza sanitaria, le modalità operative di conduzione dell’esame on-line si baseranno sulle indicazioni definite dalle relative linee guida dell’Ateneo. Oltre alla preparazione teorica, saranno oggetto di giudizio la chiarezza espositiva e la capacità di formulare opinioni coerenti coi principi generali tipici della materia. La soglia della sufficienza necessiterà di un corretto inquadramento dell'argomento oggetto di domanda e la comprensione degli aspetti fondamentali della disciplina. La mancata conoscenza di un principio/istituto reputato fondamentale dalla Commissione potrà comportare, di per sé ed anche nella seconda parte dell’esame, il mancato superamento della prova. Particolarmente apprezzate saranno le capacità dello studente di sapersi ben orientare nell'ambito delle fonti normative e dei principali indirizzi interpretativi dottrinali e giurisprudenziali, formulando e ben esponendo opinioni che tengano conto dei legami logico-sistematici dei diversi principi e istituti. Il raggiungimento da parte dello studente di una visione organica dei temi affrontati durante la prova, la dimostrazione del possesso di una padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza. La conoscenza mnemonica della materia, la capacità di sintesi e di analisi non articolate e/o un linguaggio corretto, ma non sempre appropriato determineranno una valutazione più che sufficiente; lacune formative e/o linguaggio inappropriato – seppur in un contesto di conoscenze minimali del materiale d'esame – condurranno a voti che non supereranno la sufficienza. Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento nell'ambito delle tematiche discusse saranno valutati negativamente.
1) Ambito manualistico: A. CADOPPI, P. VENEZIANI, Elementi di diritto penale, parte speciale, Cedam, 2016. In alternativa e per approfondimenti G. FIANDACA, E. MUSCO, Diritto penale, Parte speciale, Zanichelli: 1) vol. I, 2012, Cap. 1, Sez. I, II, III, IV; Cap. 2; 2) vol. II, tomo primo, 2013, Cap. 1, Sez. 1; Cap. 6. 2) Ambito monografico: - C. MOSCA, Le garanzie funzionali e l’attività d’intelligence, in C. Mosca, S. Gambacurta, G. Scandone, M. Valentini, I servizi di informazione e il segreto di Stato, Giuffrè, 2008, pp. 193-280. - M. CATERINI, Il diritto penale del nemico «presunto», in Politica del diritto, 2015, pp. 635-656.
ARGOMENTI: 1) Diritto penale – ambito manualistico 2) Diritto penale – ambito monografico MATERIALE DIDATTICO: 1) A. CADOPPI, P. VENEZIANI, Elementi di diritto penale, parte speciale, Cedam, 2016. In alternativa G. FIANDACA, E. MUSCO, Diritto penale, Parte speciale, Zanichelli: 1) vol. I, 2012, Cap. 1, Sez. I, II, III, IV; Cap. 2; 2) vol. II, tomo primo, 2013, Cap. 1, Sez. 1; Cap. 6. 2) - C. MOSCA, Le garanzie funzionali e l’attività d’intelligence, in C. Mosca, S. Gambacurta, G. Scandone, M. Valentini, I servizi di informazione e il segreto di Stato, Giuffrè, 2008, pp. 193-280. - M. CATERINI, Il diritto penale del nemico «presunto», in Politica del diritto, 2015, pp. 635-656. LEZIONI: 1) h. 30 2) h. 12 ESERCITAZIONI: 1) h. 8 STUDIO: 1) h. 90 2) h. 40 TOTALE: 180
The course will investigate criminal law perspectives as related to the protection of security concerns in its diverse dimensions, secondly, issues of compatibility with a constitutionally-oriented system will be dealt with. A number of offences against the State will be explored: attacks, political and terrorist associations, state’s secrets. Further, offences against public administrations and individuals. The course will draw attention to the implications of the security information system in the Italian Republic, the State’s secret and the functional guarantees in favour of intelligence operators.
To have passed the Criminal Law exam
Application of knowledge and understanding, across-the-board skills. The course will deliver further knowledge of the special part of Criminal Law in terms of protection of security concerns, along with the implications resulting from the special legislation. In order to develop across-the board skills, special attention will be given to jurisprudence and to its practical application. Workshop activities will be aimed at developing students’ skills to solve practical cases. Autonomy of judgement At the end of the course students should be able to enhance autonomously the competence acquired and to use their basic knowledge as a starting point in order to achieve further results with an increased awareness. Students should develop their own ability of judging and drawing conclusions. Learning ability Students gradually need to become independent from their teachers, developing their ability to improve and expand, in an autonomous way, the knowledge acquired during the course. Learning goals The course aims at providing an exhaustive picture of the special part in the penal code and its related special legislation by drawing on both theoretical interpretations and jurisprudential approach, thus enabling students to suitably solve practical cases.
Constitution and profiles of public and national security concerns: guarantee and limitation of fundamental rights. Penal norms, threat prevention and threshold of punishable offences: critical issues. Emergency legislation, exceptional subsystems and ‘differential’ models of criminal law. Crimes aginst the State: overview, attacks, political and terrorist association, crimes against State’s secrets. Crimes against public administration: overview, public administrators’ crimes against p.a., private citizens’ crimes against p.a., crimes against the individual: overview, crimes aginst human’s life, crimes against home invasion and secrets’ inviolability. Intelligence activities and functional guarantees: overview, legality, legitimacy and justification’s causes.
Lectures, seminars, workshop activities. Discussion of practical cases through documents provided to the students. Link Teams: https://teams.microsoft.com/l/team/19%3a20413c219b9f4ee08d96ae83bcc96dbd%40thread.tacv2/conversations?groupId=614b22a0-ce60-48ad-b409-cffb6f47299c&tenantId=7519d0cd-2106-47d9-adcb-320023abff57 Codice Teams: eqol53j
The final exam will be an oral exam with open-ended questions in order to verify not only that the student has acquired the notions, but also their overall ability to connect at least four / five general principles and institutes. In addition to the theoretical background, clarity of presentation and the ability to express opinions consistent with the general principles typical of the subject will be evaluated. The sufficiency threshold will be reached only if the student provides a clear overview of the subject matter and an understanding of the fundamental aspects of the discipline. The lack of knowledge of a principle / institute considered fundamental by the exam commission may lead, also in the second part of the exam, to a failing grade. The student’s clear understanding of the field of regulatory sources and the main interpretative doctrinal and jurisprudential guidelines, while clearly expressing opinions that consider the logical-systematic links of the various principles and institutions will be highly taken into consideration. Students who demonstrate a wide and systematic understanding of the topics dealt with during the exam and master the domain-specific language will receive an excellent mark. Students with a mnemonic knowledge of the subject, a superficial ability to synthesize and analyze, and / or a correct but not always appropriate use of language will be given a pass mark; students who demonstrate gaps in their knowledge of the subject matter and / or use inappropriate language - albeit with a minimal knowledge of the exam material - will be given a just above pass mark. Students who demonstrate gaps in their knowledge of the subject matter, use inappropriate language, and lack of familiarity with the topics discussed will not be given a pass mark.
1) Manual A. CADOPPI, P. VENEZIANI, Elementi di diritto penale, parte speciale, Cedam, 2016. In option and for further study. G. FIANDACA, E. MUSCO, Diritto penale, Parte speciale, Zanichelli: 1) vol. I, 2012, Cap. 1, Sez. I, II, III, IV; cap. 2; 2) vol. II, tomo primo, 2013, Cap. 1, Sez. 1; Cap. 6. 2) Monograph: - C. MOSCA, Le garanzie funzionali e l’attività d’intelligence, in C. Mosca, S. Gambacurta, G. Scandone, M. Valentini, I servizi di informazione e il segreto di Stato, Giuffrè, 2008, pp. 193-280. - M. CATERINI, Il diritto penale del nemico «presunto», in Politica del diritto, 2015, pp. 635-656.
TOPICS: 1) Criminal law - manual 2) Criminal law - monographic TEACHING MATERIALS: 1) A. CADOPPI, P. VENEZIANI, Elementi di diritto penale, parte speciale, Cedam, 2016. In option G. FIANDACA, E. MUSCO, Diritto penale, Parte speciale, Zanichelli: 1) vol. I, 2012, Cap. 1, Sez. I, II, III, IV; Cap. 2; 2) vol. II, tomo primo, 2013, Cap. 1, Sez. 1; Cap. 6. 2) - C. MOSCA, Le garanzie funzionali e l’attività d’intelligence, in C. Mosca, S. Gambacurta, G. Scandone, M. Valentini, I servizi di informazione e il segreto di Stato, Giuffrè, 2008, pp. 193-280. - M. CATERINI, Il diritto penale del nemico «presunto», in Politica del diritto, 2015, pp. 635-656. LESSONS: 1) h. 30 2) h. 12 EXERCISES: 1) h. 8 STUDY: 1) h. 90 2) h. 40 TOTAL: 180