Pubblicata Lunedì 06 Maggio 2024 13:48
Eradicazione disordini da carenza iodica in Calabria: i risultati dell'attività dell'Osservatorio Epidemiologico Regionale "Gozzo Endemico e Iodoprofilassi", UNICAL
Dopo oltre 15 anni di promozione dell’uso del sale iodato, i dati subnazionali mostrano che 10 Regioni d'Italia, compresa la Calabria, sono ‘iodosufficienti’, e presentano una forte diminuzione dei rischi legati alla carenza nutrizionale di iodio, primi fra tutti il gozzo, ovvero l'aumento di volume della tiroide, e la sua evoluzione in ghiandola nodulare.
E' quanto emerge dallo studio condotto su scala nazionale e coordinato dall’Osservatorio Nazionale per il Monitoraggio della Iodoprofilassi in Italia (Osnami) dell’Iss in collaborazione con gli Osservatori regionali pubblicato dal Journal of Clinical Endocrinology & Metabolism 2024 Feb;109(2):e495–e507 e recentemente censito da Scopus.
Allo studio hanno partecipato attivamente i Prof. Sebastiano Andò, Daniela Bonofiglio e Stefania Catalano, afferenti al Dipartimento di Farmacia e Scienze della Salute e della Nutrizione ed endocrinologi dell'Osservatorio Epidemiologico Regione Calabria sezione "Gozzo Endemico e Iodoprofilassi" ubicato presso il Centro Sanitario dell'Università della Calabria che da oltre 30 anni operano sull'intero territorio regionale per la promozione della iodoprofilassi. Un risultato straordinario che premia l'impegno profuso dal gruppo di ricerca dell'UNICAL negli ultimi decenni per la difesa della salute umana in tutto il territorio regionale.
Di seguito il link per consultare la pubblicazione sulla prestigiosa rivista scientifica internazionale del settore dell'endocrinologia (Journal of Clinical Endocrinology & Metabolism).