Definizione e descrizione dei principali disturbi evolutivi. Strumenti di analisi e valutazione per la progettazione dell'intervento educativo in relazione alla tipologia di disabilità.
Conoscenza e comprensione Alla fine del corso le studentesse e gli studenti avranno acquisito: conoscenza nel comprendere e utilizzare il linguaggio scientifico proprio della disciplina; conoscenza delle caratteristiche delle principali tipologie di disabilità/disturbo dello sviluppo dai primi anni di vita fino all’età scolare, con attenzione agli indicatori di rischio di difficoltà o ritardo; conoscenza nel considerare l’interdipendenza tra fattori individuali e ambientali per l’osservazione e la progettazione di contesti e percorsi di apprendimento inclusivi nella scuola dell’infanzia e primaria; conoscenza e comprensione degli aspetti basilari relativi ai processi di inclusione scolastica, approfondendo il ruolo di modelli teorici e fattori di ostacolo o facilitatori legati al contesto; conoscenza e comprensione degli aspetti basilari relativi a particolari categorie di bambine/i con bisogni educativi speciali (es., bambine/i con svantaggio sociale e culturale) e ad alcuni domini dello sviluppo psicologico (es., sviluppo socio-emotivo). Capacità di applicare conoscenza e comprensione Alla fine del corso le studentesse e gli studenti saranno in condizione di: ideare, progettare e valutare interventi che promuovono la continuità del processo educativo; sviluppare competenze teoriche e pratiche per apprendere metodi efficaci di comunicazione; utilizzare le conoscenze teoriche per individuare i bisogni psicologici ed educativi delle bambine e dei bambini; dimostrare capacità di utilizzare le conoscenze psicologiche al fine di individuare fattori di rischio e/o di protezione caratterizzanti i percorsi e i contesti di sviluppo; mostrare abilità di pianificare programmi di intervento che favoriscano l’inclusione delle bambine e dei bambini con bisogni educativi speciali; padroneggiare conoscenze sulla dinamica evolutiva della disabilità con particolare attenzione alla relazione educativa. Autonomia di giudizio Alla fine del corso le studentesse e gli studenti avranno acquisito capacità di: interpretare dati su contesti e processi di apprendimento e di individuare criteri utili a formulare giudizi autonomi e riflessioni sulle dimensioni psicologiche, scientifiche ed etiche implicate nei processi di apprendimento; esprimere giudizi autonomi relativi al funzionamento cognitivo e comportamentale; valutare l’adeguatezza delle modalità e delle attività educative in relazione alle tappe di sviluppo e alle differenze individuali dei singoli bambini e bambine; applicare conoscenze e strategie che possano essere utilmente impiegate ai fini dell’intervento mirato all’inclusione del soggetto disabile; interpretare le informazioni in modo autonomo e critico. Abilità comunicative Alla fine del corso le studentesse e gli studenti avranno acquisito: competenze e strumenti per la comunicazione e la gestione dell’informazione, in particolare quelli utilizzati nel linguaggio scientifico della psicologia; competenze comunicative con proprietà lessicale e padronanza della disciplina nelle informazioni apprese; capacità relazionali e comunicative mature, necessarie a una gestione efficace della relazione; capacità di rapportarsi con tutte le altre figure professionali coinvolte nel processo di promozione-inclusione del soggetto disabile. Capacità di apprendimento Alla fine del corso le studentesse e gli studenti avranno acquisito: capacità di riflettere criticamente sulle problematiche educative di interesse; capacità di appro
Durante il corso saranno presentati i concetti di disabilità e disturbi dello sviluppo con attenzione alle definizioni, alla classificazione e all’intervento. Risulta infatti particolarmente rilevante ricostruire anche cronologicamente come si è arrivati all’attuale definizione della disabilità e descrivere il passaggio da un’etichettatura rigida dei disturbi all’attuale ICF. Saranno poi presentati i principali disturbi di linguaggio e apprendimento (dislessia, disortografia, discalculia); alcune delle principali sindromi genetiche (sindrome di Down, sindrome di Williams) e, i disturbi di iperattività e deficit di attenzione. Saranno illustrate le strategie di inclusione e gli aspetti psicologici che coinvolgono il disabile e la sua famiglia con la considerazione centrale di due temi: un approccio sistemico alla disabilità e un’attenzione particolare a comunicazione e gestione del gruppo-classe nella sua globalità.
Lezione frontale con il supporto di pc e videoproiettore Discussioni e seminari. Didattica a Distanza: Piattaforma Teams con condivisione delle lezioni in Power point e di tutto il materiale didattico
L'esame si svolgerà con una prova orale. La prova prevede domande su argomenti del programma istituzionale e sull'area monografica. Alla fine del colloquio il voto è espresso in trentesimi.
Parte istituzionale Zanobini M., Usai M.C. (2011). Psicologia della disabilità e dei disturbi dello Sviluppo. Franco Angeli, Milano (eccetto cap.XI) e Soresi S. (2007). Psicologia delle disabilità. Il Mulino, Bologna (capp. I-II-V-VI-VII-IX-X-XI) Parte monografica: Un libro a scelta tra: Aureli T., Bascelli E., Camodeca M., Di Sano S. (2008). Il bambino in classe. Carocci, Roma. Cornoldi C. (2007). Difficoltà e disturbi dell’apprendimento. Il Mulino, Bologna. Cornoldi C. (2013). Le difficoltà di apprendimento a scuola. Il Mulino, Bologna. DSM 5. (2015). Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali. Raffaello Cortina Editore. Milano. Frith U. (2010), L' autismo. Spiegazione di un enigma. Laterza, Bari/Roma. Re A.M., Pedron M., Lucangeli D. (2010). ADHD e learning disabilities. Franco Angeli, Milano. Tani F., Ciuffi N, Vitta A. (2007). La difficoltà di calcolo nei bambini. Seid, Firenze. Venuti P. (2007). Percorsi evolutivi, forme tipiche e atipiche. Carocci, Roma.
Dott.ssa Palermiti AL. Dott.ssa Tenuta F.
Argomenti: Nuove modalità di valutazione e classificazione delle disabilità; Dall’inserimento all’inclusione; La psicologia dell’inclusione; Disabilità e famiglie [pp. 130] Lezioni [ore] 5; Studio individuale [ore] 10; Le diverse disabilità [pp. 130] Lezioni [ore] 5; Studio individuale [ore] 10; Dsa Lezioni [ore] 10; Studio individuale [ore] 20; Sindrome spettro autistico Lezioni [ore] 10; Studio individuale [ore] 22; Adhd Lezioni [ore] 7; Studio individuale [ore] 17; Principali modalità di interventi (EBI) Lezioni [ore] 5; Studio individuale [ore] 12.
Definition and description of the main developmental disorders. Analysis and evaluation tools for the design of the educational intervention in relation to the type of disability.
Basic knowledge of the main mechanism of “typical” psychological development and possible risk factors.
Knowledge and understanding At the end of the course the students will have acquired: knowledge in understanding and using the scientific language of the discipline; knowledge of the characteristics of the main types of disability / developmental disorder from the first years of life up to school age, with attention to indicators of the risk of difficulty or delay; knowledge in considering the interdependence between individual and environmental factors for the observation and design of inclusive contexts and learning paths in kindergarten and primary school; knowledge and understanding of the basics related to school inclusion processes, deepening the role of theoretical models and obstacles or facilitators related to the context; knowledge and understanding of the basic aspects relating to particular categories of children with special educational needs (e.g., children with social and cultural disadvantages) and to some domains of psychological development (e.g., socio-emotional development). Ability to apply knowledge and understanding At the end of the course students will be in a position to: to conceive, plan and evaluate interventions that promote the continuity of the educational process; develop theoretical and practical skills to learn effective communication methods; use theoretical knowledge to identify children's psychological and educational needs; demonstrate ability to use psychological knowledge in order to identify risk and / or protective factors characterizing development paths and contexts; show ability to plan programs communication and information management, in particular those used in the scientific language of psychology; communicative skills with lexical properties and mastery of the discipline in the information learned; mature relational and communication skills, necessary for effective relationship management; ability to relate to all the other professional figures involved in the promotion-inclusion process of the disabled person. Learning ability At the end of the course students will have acquired: ability to critically reflect on educational issues of interest; ability to deepen the knowledge acquired through the use of bibliographic sources according to the problems to be addressed in professional experience; ability to correlate the knowledge acquired with one's repertoire of tools and knowledge.
During the course the concepts of disability and developmental disorders will be presented with attention to definitions, classification and intervention. In fact it is particularly important to reconstruct also chronologically as we have arrived at the current definition of disability and describe the passage from strict labeling of disturbances to the current ICF. The main disorders of language and learning will then be presented (dyslexia, dysorthography, dyscalculia); some of the main genetic syndromes (Down syndrome, Williams syndrome) and, the disorders of hyperactivity and attention deficit. The strategies of inclusion and psychological aspects involving the disabled and his family with the central consideration of two themes: an approach systemic disability and special attention to communication and management of the group-class in its entirety.
Frontal lesson with pc and video projector support. Discussions and seminars. Distance learning: Teams platform with sharing of Power Point lessons and all the didactic material
The exam will take place in the oral test. The test includes questions on institutional program topics and one on the monographic area. At the end of the interview, the mark is expressed in thirtieths.
Parte istituzionale Zanobini M., Usai M.C. (2011). Psicologia della disabilità e dei disturbi dello Sviluppo. Franco Angeli, Milano (eccetto cap.XI) e Soresi S. (2007). Psicologia delle disabilità. Il Mulino, Bologna (capp. I-II-V-VI-VII-IX-X-XI) Parte monografica: Un libro a scelta tra: Aureli T., Bascelli E., Camodeca M., Di Sano S. (2008). Il bambino in classe. Carocci, Roma. Cornoldi C. (2007). Difficoltà e disturbi dell’apprendimento. Il Mulino, Bologna. Cornoldi C. (2013). Le difficoltà di apprendimento a scuola. Il Mulino, Bologna. DSM 5. (2015). Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali. Raffaello Cortina Editore. Milano. Frith U. (2010), L' autismo. Spiegazione di un enigma. Laterza, Bari/Roma. Re A.M., Pedron M., Lucangeli D. (2010). ADHD e learning disabilities. Franco Angeli, Milano. Tani F., Ciuffi N, Vitta A. (2007). La difficoltà di calcolo nei bambini. Seid, Firenze. Venuti P. (2007). Percorsi evolutivi, forme tipiche e atipiche. Carocci, Roma.
Dott.ssa Palermiti AL. Dott.ssa Tenuta F.
Topics: New ways of assessing and classifying disabilities; From insertion to inclusion; The psychology of inclusion; Disabilities and families [pp. 130] Lessons [hours] 5; Individual study [hours] 10; The different disabilities [pp. 130] Lessons [hours] 5; Individual study [hours] 10; Dsa Lessons [hours] 10; Individual study [hours] 20; Autistic spectrum syndrome Lessons [hours] 10; Individual study [hours] 22; Adhd Lessons [hours] 7; Individual study [hours] 17; Main intervention methods (EBI) [hours] 5 individual study [hours] 12.