a) Conoscenze teoriche di base e applicative della Storia sociale dell’educazione con particolare riferimento ai processi democratici dell’inclusione e della cittadinanza attiva. b) Metodologie della ricerca storico-educativa applicate allo studio della ‘legalità costituzionale’ come strumento chiave di contrasto alla cultura mafiosa. c) Conoscenze specifiche della metodologia storico-pedagogica della Scuola di Barbiana come canone storiografico di interpretazione della storia della scuola e delle istituzioni educative.
a)Conoscenze teorico-pratiche di base nell’ambito della Storia sociale dell’educazione al fine di contribuire alla definizione di competenze trasversali nell’ambito applicativo dell’educazione alla democrazia, all’inclusione e alla legalità; b) Conoscenze teorico-pratiche specifiche per l’analisi della realtà sociale, culturale e territoriale; c)Competenze per elaborare, realizzare, gestire e valutare progetti educativi al fine di rispondere alla crescente domanda formativa espressa dalla realtà sociale e dai servizi alla persona e alle comunità; d) Abilità e competenze pedagogico-progettuali, metodologico-didattiche, comunicativo-relazionali, al fine di progettare, realizzare, gestire e valutare interventi e processi di formazione continua alla democrazia, all’inclusione e alla legalità. 1) Lo Studente dovrà aver raggiunto i seguenti risultati di apprendimento in termini di autonomia di giudizio: -Consapevolezza della rilevanza sociale delle problematiche di educazione alla cittadinanza, all’inclusione e alla legalità nelle loro diverse dimensioni; -Consapevolezza delle connessioni esistenti tra la sua formazione e lo sviluppo di caratteristiche personali quali l’onestà intellettuale, il senso di responsabilità, l’impegno etico, l’esercizio della cittadinanza, la sensibilità verso le differenze culturali e il contrasto alla cultura mafiosa; -Consapevolezza delle competenze specifiche, dei saperi trasversali, dei metodi e delle tecniche di ricerca e di lavoro in ambito educativo. 2) Lo Studente dovrà aver raggiunto i seguenti risultati di apprendimento in termini di capacità di applicare conoscenza e comprensione: -Capacità di analizzare la realtà sociale, culturale e territoriale; -Capacità di elaborare, realizzare e gestire attività di formazione e educazione alla democrazia, all’inclusione e alla legalità in diversi contesti operativi. L’acquisizione di questo risultato di apprendimento avviene tramite la riflessione critica sui testi proposti per lo studio individuale, integrata da pratiche di laboratorio e ricerca sul campo svolte in gruppo. La verifica del raggiungimento di tale risultato prevede lo svolgimento di specifici compiti in cui lo studente possa dimostrare la padronanza di strumenti, metodologie e autonomia critica. 3) Lo Studente dovrà aver raggiunto i seguenti risultati di apprendimento in termini di abilità comunicative: -Capacità di comunicare in forma scritta e orale sui temi dell’educazione alla cittadinanza attiva, all’inclusione e alla legalità utilizzando le modalità argomentative più opportune in riferimento al contesto in cui si trova a operare e impiegando la terminologia disciplinare specifica con proprietà di linguaggio; -Capacità di ascoltare, comprendere e comunicare anche in contesti interculturali, nell’area del disagio, della rieducazione e del reinserimento sociale.
1) Il Novecento e la Storia della Pedagogia; 2) Storia delle mafie e del movimento antimafia in Italia; 3) La costruzione di una Pedagogia dell’Antimafia secondo la metodologia educativa della Scuola di Barbiana.
) Lezione frontale. 2) Esercitazioni seminariali sulla storia delle mafie, con magistrati, giornalisti, testimoni di giustizia, familiari di vittime della criminalità organizzata. 3) Laboratori di cittadinanza attiva presso i beni confiscati alle mafie (Scampia (NA), Piana di Gioia Tauro (RC), Cosenza). Qualora, nel rispetto di eventuali indicazioni fornite dall'Ateneo e dal Dipartimento, il corso dovesse essere erogato a distanza o in formula mista, le lezioni si terranno in modalità sincrona in streaming nei tempi fissati dall’orario ufficiale.
Prova scritta intermedia e finale per l’ammissione all’esame orale. Valutazione delle prove scritte: superato/non superato, con quattro fasce di votazione (A: 18-22; B: 23-25; C: 26-28; D: 28-30). Esame finale attraverso prova orale, espressa in trentesimi.
Testi di riferimento: 1)Franco Cambi, Le pedagogie del Novecento, Laterza, Roma-Bari, 2006. 2)Peter Burke, Una rivoluzione storiografica. La scuola delle «Annales» (1929-1989), Laterza, Roma-Bari, 2019. 3)Isaia Sales, Storia dell’Italia mafiosa, Rubbettino, Soveria Mannelli, 2015. 4)Don Milani, Tutte le opere, Tomo I, Mondadori, Milano, 2017. Letture consigliate: -Edoardo Martinelli, Don Lorenzo Milani. Dal motivo occasionale al motivo profondo, SEF, Firenze, 2006. -Josè Luis Corzo, Lorenzo Milani. Analisi spirituale e interpretazione pedagogica, Servitium editrice, Milano, 2008. -Paulo Freire, La Pedagogia degli oppressi, Ega, Torino, 2018.
Roberto Guarasci, Mario Caligiuri, Rossana Adele Rossi, Nicola Trebisacce
63 ore di lezione e 162 ore di studio individuale.
a) Basic theoretical and applicative knowledge of the social history of education with particular reference to the democratic processes of inclusion and active citizenship. b) Historical-educational research methodologies applied to the study of 'constitutional legality' as a key tool to contrast mafia culture. c) Specific knowledge of the historical-pedagogical methodology of the Barbiana School as a historiographic canon of interpretation of the history of the school and educational institutions.
Historical knowledge of the twentieth century, especially of the history of Republican Italy.
a) Theoretical-practical basic knowledge in the social history of education in order to contribute to the definition of transversal skills in the field of application of education for democracy, inclusion and legality; b) Specific theoretical and practical knowledge for the analysis of social, cultural and territorial reality; c) Skills to develop, implement, manage and evaluate educational projects in order to meet the growing demand for training expressed by the social reality and personal services and communities; d) Pedagogical design, methodological-didactic skills and competences, communicative-relational, in order to design, implement, manage and evaluate interventions and continuing training for democracy, inclusion and legality. 1) The student must have achieved the following learning outcomes in terms of independence of judgment: -Awareness of the social importance of the issues of education for citizenship, inclusion and legality in their different dimensions; -Awareness of the connections between his/her formation and the development of personal characteristics such as intellectual honesty, sense of responsibility, ethical commitment, the exercise of citizenship, sensitivity to cultural differences and the contrast to the mafia culture; -Awareness of the specific skills, transverse knowledge, methods and techniques of research and work in education. 2) The student must have acquired the following learning outcomes in terms of the ability to apply knowledge and understanding: -Ability to analyze the social, cultural and territorial; -Ability to develop, implement and manage training and education for democracy, inclusion and legality in different operating environments. The acquisition of this learning outcome is through the critical study of text suggested for an individual study, supplemented by practical laboratory and field research carried out in the group. The achievement of this result involves the execution of specific tasks in which the student can demonstrate mastery of tools, methods and critical autonomy. 3) The student must have achieved the following learning outcomes in terms of communication skills: -Ability to communicate in written and oral form on the themes of active citizenship, inclusion and legality using the specific terminology to argument in reference to the different context, using the specific terminology with properties of language; -Ability to listen, understand and communicate in intercultural contexts and in the area of care of discomfort, rehabilitation and social reintegration.
1) The Twentieth Century and the history of education; 2) History of mafias and antimafia movement in Italy; 3) The construction of an antimafia pedagogy according to the educational methodology of the Barbiana School.
1)Frontal lesson. 2) Seminaries on the history of mafias, with judges, journalists, court witnesses, family members of victims of organized crime. 3) Citizenship workshops active at the property confiscated from the mafias (Scampia (NA), Piana di Gioia Tauro (RC), Cosenza). If, in compliance with any indications provided by the University and the Department, the course should be delivered remotely or in a mixed formula, the lessons will be held synchronously in streaming at the times set by the official timetable.
Interim and final written test for admission to the oral examination. Rating of the written tests: passed / fail, with four bands of vote (A: 18-22, B: 23-25, C: 26-28, D: 28-30). Final exam through oral examination, expressed out of thirty.
Textbooks: 1) Franco Cambi, Le pedagogie del Novecento, Laterza, Roma-Bari, 2006. 2) Peter Burke, Una rivoluzione storiografica. La scuola delle «Annales» (1929-1989), Laterza, Roma-Bari, 2019. 3) Isaia Sales, Storia dell’Italia mafiosa, Rubbettino, Soveria Mannelli, 2015. 4) Don Milani, Tutte le opere, Tomo I, Mondadori, Milano, 2017. References: -Edoardo Martinelli, Don Lorenzo Milani. Dal motivo occasionale al motivo profondo, SEF, Firenze, 2006. -Josè Luis Corzo, Lorenzo Milani. Analisi spirituale e interpretazione pedagogica, Servitium editrice, Milano, 2008. -Paulo Freire, La Pedagogia degli oppressi, Ega, Torino, 2018.
Roberto Guarasci, Mario Caligiuri, Rossana Adele Rossi, Nicola Trebisacce
63 lesson hours and 162 hours of individual studies.