Il processo di globalizzazione in atto è un processo multidimensionale che riguarda le persone, i beni e le idee e che comporta mutamenti che determinano il verificarsi di situazioni nuove anche a livello locale. La conseguente accelerazione della mobilità umana porta all'inarrestabile crescita di contatti e confronti tra culture, diverse per stili di vita e tradizioni. L'integrazione è l'unica alternativa civile al conflitto, per una società stabile, pluralista e multiculturale. I flussi migratori che hanno interessato i paesi occidentali negli ultimi decenni hanno posto numerose questioni rispetto a temi quali coesione sociale, integrazione, educazione, cultura. Per governare il dialogo in tutti i settori della società civile, specie nell’educazione, sono richieste competenze aggiuntive di natura cognitiva, emotiva e relazionale, che attengono anzitutto alla capacità di saper operare in contesti linguisticamente e culturalmente complessi. Si tratta di competenze interculturali che consentano di gestire il rapporto con l’alterità in maniera proficua, generando arricchimento e crescita personale e sociale. L’attività del Corso si concentrerà sul concetto di identità interculturale e integrazione, sulle interferenze tra la lingua, la letteratura e le altre espressioni culturali e sulla ricostruzione del processo elaborativo delle storie raccontate dalle scrittrici e dallo scrittore presi in esame.
Il Corso, attraverso la letteratura e l’arte, propone un dialogo interdisciplinare come strumento per affrontare un tema delicato quanto irrisolto: l'incontro fra identità diverse. Filo conduttore sarà la lingua, come veicolo di trasmissione e contatto culturale, come strumento di comunicazione e adattamento ai nuovi contesti, come mezzo di espressione per narrare e raccontare un'esperienza peculiare delle società globali, come fattore di integrazione sociale e politica, con specifico riferimento alle nuove minoranze linguistiche. Obiettivo del corso è quello di fornire agli studenti un’adeguata competenza formativa sempre più caratterizzante in senso multiculturale, alla ricerca di efficaci forme di mediazione tra culture locali e culture globali al fine di corrispondere ai nuovi bisogni formativi e culturali presenti nella società e nei sistemi educativi italiani. Il percorso didattico del corso prevede un ciclo di lezioni frontali e attività di laboratorio. In particolare, le lezioni si concentreranno sul concetto di identità interculturale e integrazione, sulle interferenze tra la lingua, la letteratura e le altre espressioni culturali e sulla ricostruzione del processo elaborativo delle storie raccontate dalle scrittrici e dallo scrittore presi in esame.
Il dialogo interculturale può essere visto come azione positiva e necessaria volta a corrispondere ai nuovi bisogni formativi e culturali presenti nella società e nei sistemi educativi italiani. In tale prospettiva, verranno analizzate le storie raccontate da uno scrittore e una scrittrice albanesi, Ron Kubati e Anilda Ibrahimi, e da uno scrittore italiano, Alessandro Leogrande, che metteranno a confronto i diversi linguaggi e le diverse prospettive di tre individui di origine etnica e culturale estremamente varia. Ron Kubati, La vita delll’eroe, Besa editore 2016; Anilda Ibrahimi, Il tuo nome è una promessa, Einaudi, 2017 Alessandro Leogrante, Il naufragio. Morte nel Mediterraneo, Feltrinelli 2011 Roberto Morozzo della Rocca, Albania. Le radici della crisi, Guerrini e associati, Milano 1997. Chiara Mengozzi, Narrazioni contese, Carocci editore, Roma 2013
Le modalità e gli strumenti didattici con cui verranno conseguiti i risultati di apprendimento sono: lezioni frontali, utilizzazione di materiale audiovisivo, esercitazioni individuali e di gruppo, esercitazione di lettura e analisi linguistica di testi, simulazioni. Le modalità di verifica sono: colloqui orali, prove pratiche individuali e di gruppo. Qualora, nel rispetto di eventuali indicazioni fornite dall'Ateneo e dal Dipartimento, il corso dovesse essere erogato a distanza o in formula mista, le lezioni si terranno in modalità sincrona in streaming nei tempi fissati dall’orario ufficiale."
Esame orale
Ron Kubati, La vita delll’eroe, Besa editore 2016; Anilda Ibrahimi, Il tuo nome è una promessa, Einaudi, 2017 Alessandro Leogrante, Il naufragio. Morte nel Mediterraneo, Feltrinelli 2011 Roberto Morozzo della Rocca, Albania. Le radici della crisi, Guerrini e associati, Milano 1997. Chiara Mengozzi, Narrazioni contese, Carocci editore, Roma 2013
The process of globalization is a multidimensional process that involves people, goods and ideas and which involves changes that determine the occurrence of new situations even at the local level. The consequent acceleration of human mobility leads to the unstoppable growth of contacts and comparisons between cultures, different for lifestyles and traditions. Integration is the only civil alternative to conflict, for a stable, pluralist and multicultural society. The migratory flows that have affected Western countries in the last decades have posed many questions regarding issues such as social cohesion, integration, education, culture. In this perspective, intercultural dialogue can be seen as a positive and necessary action aimed at meeting the new educational and cultural needs present in Italian society and education systems. A prerequisite for dialogue is the knowledge and awareness of the values of one's own cultural identity, as a condition for respect for others. In this perspective, the stories told by an Albanian writer and writer, Ron Kubati and Anilda Ibrahimi, and by an Italian writer, Alessandro Leogrande, will be analyzed, which will compare the different languages and perspectives of three individuals of ethnic origin and extremely varied cultural. The activity of the course will focus on the concept of intercultural identity and integration, on the interferences between language, literature and other cultural expressions and on the reconstruction of the elaboration process of the stories told by the writers examined.
The Course, through literature and art, proposes an interdisciplinary dialogue as a tool to deal with a delicate yet unresolved theme: the meeting between different identities. The thread will be the language, as a vehicle for transmission and cultural contact, as an instrument of communication and adaptation to new contexts, as a means of expression to narrate and tell a unique experience of global societies, as a factor of social and political integration, with specific reference to new linguistic minorities. The course aims to provide to the students a full and formative competence in a multicultural sense, looking for effective forms of mediation between local cultures and global ones. The course includes a series of frontal lessons and laboratories. In particular, the workshops will concentrate on the relations between research and education, by comparing the Italian language and culture with the languages the Albanian cultures, focusing on intercultural mediation. In particular, the lessons will focus on the concept of intercultural identity and integration, on the interferences between language, literature and other cultural expressions and on the reconstruction of the elaboration process of the stories told by the writers examined.
Ron Kubati, La vita delll’eroe, Besa editore 2016; Anilda Ibrahimi, Il tuo nome è una promessa, Einaudi, 2017 Alessandro Leogrante, Il naufragio. Morte nel Mediterraneo, Feltrinelli 2011 Roberto Morozzo della Rocca, Albania. Le radici della crisi, Guerrini e associati, Milano 1997. Chiara Mengozzi, Narrazioni contese, Carocci editore, Roma 2013
Classroom lessons, language laboratory, Project work, brainstorming. If, in accordance with the indications provided by the University and the Department, the course must be delivered remotely or in a mixed formula, the lessons will be held synchronously in streaming within the times established by the official timetable..
Oral examination