Coronavirus, un numero antiviolenza per le donne in difficoltà
Restare a casa per loro può essere pericoloso. Il ministero per le Pari Opportunità ricorda che è possibile chiedere aiuto contattando il 1522, via telefono ma anche tramite app
Restare a casa è necessario per contenere i contagi e superare l’emergenza Coronavirus. Ma non per tutti la casa è un luogo sicuro. Non lo è per le donne vittime di violenza domestica e che, proprio a casa e in famiglia, vedono la propria incolumità a rischio.
La Crui, Conferenza dei Rettori delle Università Italiane, e tutti gli atenei italiani aderiscono all’appello lanciato dal ministero per le Pari Opportunità per promuovere e diffondere il numero antiviolenza e stalking 1522.
Il numero di telefono è gratuito e attivo 24 ore su 24 ed esiste anche l’app “1522”, disponibile su iOS e Android, che consente alle donne di chattare con le operatrici e chiedere aiuto e informazioni in sicurezza, senza correre il rischio di essere ascoltate dai loro aggressori.
Libera puoi - Campagna promossa dal Dipartimento per le Pari Opportunità